CIRCOLARE 107: DOMANDE E RISPOSTE FASE GIUDIZIARIA

• Ho promosso Giudizio di primo Grado prima della circolare 107 cosa succederà al mio ricorso?

Se nelle more tra il deposito del suo ricorso e la fissazione della data d’udienza l’Inps provvederà al ricalcolo della sua pensione alla luce della circolare 107 dovrà tempestivamente darne notizia ai suoi legali che non procederanno alla notifica del ricorso e/o provvederanno a depositare apposito atto di rinuncia agli atti.

• Il Giudizio di primo grado è ormai incardinato e ho udienza di discussione già fissata, tuttavia mi sono accorto che l’Inps mi ha riliquidato la pensione alla luce della circolare 107, cosa succede?

Deve darne subito notizia al suo avvocato il quale si attiverà al fine di definire il contenzioso provvedendo a depositare apposito atto di rinuncia agli atti.

• Ho ottenuto sentenza di Primo grado che mi ha riconosciuto il 44%, l’INPS mi ha liquidato gli arretrati in via provvisoria, poi non ha appellato. Come mi devo contenere?

La sua sentenza è passata in giudicato e il suo diritto al ricalcolo con attribuzione dell’aliquota integrale del 44% si è consolidato in maniera definitiva.

• Ho ottenuto Sentenza di Primo grado che mi ha riconosciuto il 44%, l’INPS ha proposto appello. Che iniziative devo assumere?

Premesso che ciascuna vicenda giudiziaria ha la sua storia e il suo percorso, in via generale si consiglia di fare molta attenzione alle modalità di incardinamento del giudizio da parte dell’INPS e di verificare la convenienza a costituirsi con eccezioni. Infatti vi sono situazioni processuali peculiari in cui l’appello promosso dall’Inps può essere dichiarato dalla Corte Centrale improcedibile con conferma integrale della sentenza di primo grado che riconosce il diritto al ricalcolo al 44%. Si tratta per es. dei casi di appello tardivo o di nullità assoluta della notifica dell’appello come nel caso della sentenza 250/2021 depositata il 20.7.2021 ottenuta dal nostro Studio Associato.

• Ho ottenuto sentenza di Primo grado che non mi ha riconosciuto il 44% e non ho proposto appello. Cosa succede.

Purtroppo si è formato il giudicato in favore dell’INPS e la sua pensione rimane così come è stata originariamente elaborata, fatti salvi eventuali spazi da valutare per riproporre la domanda in via amministrativa.

• Ho ottenuto sentenza di Primo grado che non mi ha riconosciuto il 2,44% e non ho proposto appello. Cosa succede.

Purtroppo si è formato il giudicato in favore dell’INPS e la sua pensione rimane così come è stata originariamente elaborata, fatti salvi eventuali spazi da valutare per riproporre la domanda in via amministrativa.

• Ho ottenuto sentenza di Primo grado che non mi ha riconosciuto il 44% ed ho proposto appello che è pendente. Cosa succede?

Premesso che è necessario conoscere come è stato impostato l’atto di appello, riteniamo opportuno proseguire il contenzioso e osservare quello che sarà il contegno processuale dell’Inps. Infatti possiamo affermare che in linea teorica l’INPS alla luce della circolare 107 dovrebbe applicare d’Ufficio il 2,44 e chiedere, attraverso i suoi avvocati, la dichiarazione della cessazione della materia del contendere

• Ho ottenuto sentenza di Primo grado che non mi ha riconosciuto il 2,44% ed ho proposto appello che è pendente. Cosa succede?

Premesso che è necessario conoscere come è stato impostato l’atto di appello, riteniamo opportuno proseguire il contenzioso e osservare quello che sarà il contegno processuale dell’Inps. Possiamo affermare che in linea teorica l’INPS alla luce della circolare 107 dovrebbe applicare d’Ufficio il 2,44 e chiedere, attraverso i suoi avvocati, la dichiarazione della cessazione della materia del contendere.

• Il diritto al ricalcolo incide anche sulla pensione privilegiata?

Si, il ricalcolo incide anche sulla pensione privilegiata.

Consiglio finale per tutti i pensionati è quello di verificare la correttezza dell’operato dell’Ente ovvero come è stata effettuata la riliquidazione della pensione (modalità di calcolo), l’entità degli arretrati corrisposti, facendo sempre attenzione alla corretta applicazione della prescrizione.

SENTENZA 250 DEL 2021

Arezzo – 3 Agostoo 2021

Avv. Guido Chessa

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